giovedì 19 giugno 2008

Quando i neocatecumenali fagocitano la parrocchia

La seguente testimonianza, pubblicata tra i commenti del blog, riguarda un argomento che nelle mie pagine era stato solo brevemente accennato: i neocatecumenali che fagocitano le parrocchie.


Il mio giudizio sul cammino NC per come strutturato e applicato è fortemente negativo, pur conoscendo delle sante persone che ne fanno parte e che sono senz'altro in buona fede.

Uno dei motivi della mia negatività (sono di Roma) è che nella mia Parrocchia di un quartiere di periferia nato 15 anni fa esiste SOLO questa esperienza. Gli altri credenti sono "costretti" ad emigrare nelle parrocchie dei quartieri vicini, creando difficoltà evidenti, visto che abbiamo figli che devono essere accompagnati agli incontri e chissà se quando saranno autonomi avran vogli o possibilità di emigrare da soli. Visto che molti rinunciano, visto che molti sono scandalizzati dalle prediche domenicali per cristiani "normali".

Nella mia parrocchia (che pure ho provato a frequentare per anni sperando) la predica per i comuni cristiani è sempre identica, il suggerimento pastorale del Parroco per ogni difficoltà, consiglio, problema è unico "entra nel cammino, c'è la salvezza". No! Un parroco deve dire che la salvezza è in Cristo, e offrire il cammino spirituale adato ad ogni anima.

Recentemente sono stato invitato ad una comunione per "comuni cristiani". Neanche un coro per la liturgia son stati capaci di organizzare, chiusi nelle loro messe notturne per iniziati. Tre sfigati a suonare l'organo e cantare.
Oh bella direte voi, se voi cristiani "normali" emigrate e che dobbiamo fare tutto noi NC?

Il fatto è che qualche anno fa, in un incontro di prefettura per la pastorale familiare con il Vescovo di settore mia moglie espose il problema (anche con toni forti). A parte che non c'era nessun esponente NC di Prefettura (e mica è la loro Chiesa), la soluzione data dal Vescovo di settore (che conoscevo da molto tempo, da quando era parroco, e che stimo)è stata, vabbè, ma lì vicino c'è una parrocchia con un parroco in gamba...

Sono sconcertato da questa approvazione. E ritengo valide le vostre osservazioni su liturgia e teologia NC.
Come considero un abominio i seminari NC, che s'insegna di diverso? O che non s'insegna lì (S. Tommaso?, i vari Concili? la storia della Chiesa? La Liturgia?).

Però mi fido molto di Benedetto XVI, e del fatto che ancora non ho visto toni trionfalistici. Aspettiamo ancora un pò...