sabato 7 giugno 2008

Altre dimostrazioni della malafede dei neocatecumenali

Come già dicevo stamattina, i neocatecumenali usano parole senza possederne il significato.

Dicono "Cristo", ma intendono in realtà un generico sentimento di fratellanza all'interno del Cammino.

Dicono "persecuzioni al Cammino", ma intendono in realtà il Magistero e la Tradizione della Chiesa!


Comunque, ecco la prova della MALAFEDE dei neocatecumenali, così come si vede da questi ultimi messaggi sul forum.

• Non fa recitare il Gloria, il Credo,... (VERO!!!! la liturgia neocat è straziata e disarticolata, poiché non è intesa come "sacrificio eucaristico", ma come momento di agape che fa passare i fratelli più piccoli e più lontani dalla tristezza all'allegria... il tagliuzzamento delle parti della messa è un fatto fin troppo noto, nel Cammino)

• Sostituisce il Salmo con canti suoi anche se non corrispondono alla Liturgia del giorno (VERO!!! devo purtroppo testimoniare personalmente che questo genere di abusi è avvenuto anche al di fuori del cammino neocatecumenale)

• Fa fare monizioni interminabili e risonanze lunghissime che di fatto sostituiscono l’omelia. (VERO!!! è sempre stato così!!! se ne lamentò nel 1987 perfino mons. Virgilio Mario Olmi, vescovo ausiliare di Brescia!!! non solo sono stati sgridati per queste messe logorroiche nella "lettera di Arinze" nel 2005 - che ricordava che solo il prete o il diacono può fare l'omelia -, ma se ne è lamentato negli scorsi giorni perfino il cardinale Medina Estévez!)

• Non fa dire l’ “Orate fratres” perché riassume le preghiere medievali della Messa individuale, penitenziale, sacrificale. (VERO!!! tutto ciò che sa di "sacrificio eucaristico" è bollato come "medievale" e pertanto eliminato o drasticamente ridimensionato!)

• Fa ricevere la Comunione stando seduti (VERISSIMO!!!! come ha detto il cardinale Medina Estevéz, questa abitudine neocatecumenale è un’assoluta mancanza di rispetto verso Cristo!!

• Stabilisce che i frammenti siano "sconsacrati" dall’Ostiario e buttati nella spazzatura (VERISSIMO!!!! l'utilizzo di pagnotte anziché delle particole porta a un rischio altissimo di dispersione dei frammenti, e Kiko non ha mai fatto nulla per limitare il fenomeno! non parliamo poi delle agghiaccianti testimonianze che confermano quanto sia scarso il rispetto per l'eucarestia già durante la parte finale della "messa neocatecumenale"!).

• Non fa fare il sacro silenzio dopo la Comunione ma cantare e ballare (cosiddetta danza biblica). (VERISSIMO!!!! perfino la Carmen Hernandez balla come un'ossessa al termine delle "messe neocatecumenali"! ancora stamattina un amico del basso Lazio mi testimoniava di questa orripilante usaza neocatecumenale!! eppure non esiste nessun documento della Chiesa che autorizzi "danze" e "balli" nella liturgia, indipendentemente da quanto siano "biblici")

• Fa celebrare l’Eucaristia a porte chiuse (VERISSIMO!!! posso testimoniarlo anch'io!!!), sempre il sabato notte e mai la Domenica! (VERISSIMO!!! i neocatecumenali sono bravi a fare "buon viso a cattivo gioco" e pertanto potrebbero anche aver celebrato qualche volta di domenica solo per farsi vedere dal vescovo, per poi ritornare nelle loro lugubri salette del sabato sera, rigorosamente a porte chiuse).

• Non accetta la Dottrina della Chiesa sulla presenza reale nelle specie eucaristiche (elucubrazioni teologiche). (VERISSIMO!!! infatti nessun neocatecumenale si inginocchia mai, se non quando sono costretti dalle circostanze a fingere qualche devozione per fare "buon viso a cattivo gioco". I neocatecumenali che io conosco personalmente, si limitano al più a fare una specie di "inchino"... naturalmente, evitano anche quello quando sono sicuri che nessuno li vede!)


In conclusione, sebbene i neocatecumenali siano talvolta capaci di fare "buon viso a cattivo gioco" nei confronti dei "cristiani salati della domenica", e sebbene esistano ancora i neocatecumenali "alle prime armi" che ancora conservano un po' di devozione (poiché non ancora riprogrammati dai catechisti), le accuse sopra citate sono tutte fondate.

Di fronte a quel genere di accuse, se Kiko avesse avuto un po' di umiltà, avrebbe dovuto comandare ai neocatecumenali di smetterla immediatamente con tutti quei viziacci ed abusi.

Invece, dopo che la lettera di Arinze è scaduta, la proverbiale disobbedienza dei neocatecumenali è stata confermata dal fatto che continuano gli abusi (specialmente il peggiore: la comunione "seduti", che è «un'assoluta mancanza di rispetto verso Cristo»).

Amici neocatecumenali, volete seguire Pietro ("pasci i miei agnelli, pasci le mie pecorelle")... o volete seguire l'eretico e disobbediente Kiko? ("egli è un mercenario, e non gli importa delle pecore")!