domenica 8 giugno 2008

Il Cammino Neocatecumenale non ha veramente bisogno della Chiesa cattolica

Per qualche motivo che puzza un po' troppo di zolfo, il Cammino Neocatecumenale pretende che la Chiesa Cattolica approvi le eresie kikiane-carmeniane.

Il Cammino Neocatecumenale funzionerebbe benissimo anche se si ponesse dichiaratamente fuori dalla Chiesa.

Specialmente la parte economica! Risparmierebbero un mucchio di soldi! (quelli che oggi investono per corrompere vescovi e parroci).

Tanto, visto che le parrocchie vengono utilizzate solo per usarne le sale parrocchiali (dove fare i loro baccanali pomposamente chiamati "Messa del Cammino")... visto con che "riguardo" trattano i sacramenti... beh, direi proprio che non hanno alcun bisogno delle strutture parrocchiali.


Interessantissimo commento: un neocatecumenale nel forum affermava: "Petrus è un giornale di propaganda".

Ma come!?!

Eppure fino a ieri, voialtri neocatecumenali lo citavate con soddisfazione!

Per esempio sul neocatecumenalissimo Segni dei Tempi e sull'ineffabile Korazym...!

Poi, quando intervista dei cardinali che criticano il Cammino, allora accusate Petrus di essere "un giornale di propaganda"...

Ma davvero? E propaganda "per chi"?

Vi ringrazio per le vostre sparate umoristiche, mi hanno reso il caffè di stamattina più gustoso.