giovedì 1 maggio 2008

Risposte ad un neocat furente e insultante

Ah, ecco un altro Sommo Neocatecumenale che viene qui a mostrarci cosa ha imparato nel Cammino!

Ecco i frutti delle catechesi di Kiko e Carmen!

Questo sì che è un esempio di "fede adulta" promossa da Kiko!

Vediamo un po' di riepilogare:

1) gli argomenti di risposta sono minacce (evidentemente mancano altri argomenti)

2) il Papa ha detto che i movimenti si tengono anche se sono scomodi… però, per favore, citiamolo tutto, l'intervento del Papa: ha parlato anche della dolorosa obbedienza… ha detto che i frutti di san Francesco sono stati tali perché san Francesco ha accettato di farsi correggere e guidare dalla Chiesa… ed ha detto poi che l'approvazione definitiva degli Statuti del Cammino è ben dubbia…

3) sì, hai ragione, il Cammino è degno di nota… ma lo è per i suoi tre aspetti principali:

a) disciplinare: la proverbiale disobbedienza neocatecumenale è degna di nota, certamente;

b) dottrinale: catechesi ambigue ed eretiche, certamente sono degne di nota, sì (la consegna degli Orientamenti alle congregazioni vaticane cominciò trent'anni fa, nel 1977, ed ancora non ne è stato approvato o pubblicato ufficialmente neppure uno dei quattordici volumi… ma che dico! neppure una pagina! gli errori sono evidentemente dappertutto!)

c) liturgico: eh, sì, che la liturgia del Cammino non rispetta i libri liturgici, e Kiko Argüello e Carmen Hernández si sono assunti la gravissima responsabilità di promuovere una liturgia bizzarra e poi, dopo interi decenni, eventualmente fingere di chiedere il permesso per celebrarla.

Complimenti, hai proprio indovinato: il Cammino è degno di nota (proprio come dicevi tu), i fatti sono incontestabili (proprio come dicevi tu), e i documenti (a cominciare dalla fatidica "lettera di Arinze" contenente le «decisioni del Santo Padre») veramente parlano chiaro (proprio come dicevi tu).

È bello vedere queste "testimonianze neocatecumenali", che confermano quanto già stiamo dicendo da tanti anni.