giovedì 29 maggio 2008

Il cardinale Crescenzio Sepe bastona i neocatecumenali

Settembre 2006: il cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, ha rilasciato un'intervista a Sandro Magister, dove parla bene di tutti i movimenti tranne del Cammino.

Domanda di Magister: In armonia anche i Neocatecumenali, con le loro messe separate?

Risposta del cardinale Sepe: Con loro vi sono qua e là degli attriti. Ma la cosa che più mi ha stupito positivamente è che la gran parte del laicato cattolico è impegnato proprio sui terreni di frontiera che esigono coraggio, dalla droga alla camorra all’Aids.


Come vedete, Sepe ha parlato solo di "qua e là degli attriti", cambiando immediatamente discorso e parlando della "gran parte del laicato cattolico".

Ha cioè evitato diplomaticamente di entrare nell'argomento.

Ma ha dato un chiaro segnale ai neocatecumenali: un attimo prima parlava bene di tutti i movimenti, e col Cammino esordisce parlando di «attriti».

Ora, consideriamo anzitutto alcuni punti:

1) il significativo spessore del cardinal Sepe (non è affatto un personaggio secondario);

2) Sepe, da poco insediatosi a Napoli, già parlava di attriti;

3) a meno di non avere un pessimo giudizio su Sepe, l'unica conclusione possibile è che la faccenda del Cammino a Napoli è talmente nota da essere impossibile da negare o nascondere.

L'articolo è ovviamente rintracciabile sul sito di Magister (non sono un fan di Magister, ma sono incluso nella sua mailing-list e pertanto ogni volta che lui pubblica un articolo sul sito io ricevo una email).


Ma vediamo le intelligentissime reazioni dei bravissimi neocatecumenali nel chiuso delle loro conventicole.

Reazione tipo 1 (indifferenza forzosa): "non dobbiamo autocriticarci". Traduzione in italiano: "se un cardinale ci critica, noi non dobbiamo farlo, noi non abbiamo nulla da rimproverarci, cioè nulla da correggerci, cioè siamo noi ad essere perfetti, è la sua critica che non deve esistere".

Reazione tipo 2 (sdegno ufficiale): "come al solito ci criticano". Traduzione in italiano: "ancora? ma come si permettono?"

Reazione tipo 3 (non è un problema nostro): "laddove ci sono degli attriti, speriamo che Sepe li riduca". Traduzione in italiano: "se noi neocatecumenali creiamo problemi, speriamo che magicamente Sepe li risolva, in modo che noi siamo liberi di crearne ancora senza dovercene mai emendare".

Reazione tipo 4 (paura di essere corretti): "speriamo che il Cammino non venga rallentato o impedito". Traduzione in italiano: "d'accordo, il cardinale ci critica, ma l'unica cosa che mi preoccupa è che alle critiche possano seguire logicamente dei provvedimenti; naturalmente, alle critiche del legittimo pastore noi faremo di tutto per far finta di nulla e proseguire nel modo che ci pare e piace (è per questo che mi preoccupo solo dei possibili provvedimenti)".

Reazione tipo 5 (minimizzazione del contesto): "ci sono delle critiche, ma è davvero il caso di prenderle in considerazione?". Traduzione in italiano: "no".

Reazione tipo 6 (minimizzazione proattiva): "chiediamo al cardinale un momento di chiarimento". Traduzione in italiano: "anziché risolvere i problemi, limitiamoci ad andare da lui con qualche regalino e tanti sorrisi, semplicemente a dirgli che abbiamo intenzione di risolverli, e a ricordargli quanto siamo grandi, belli, forti e numerosi".

Reazione tipo 7 (banalizzazione): "ma il cardinale ha detto che gli attriti ci sono solo qua e là, quindi è roba di poco o niente". Traduzione in italiano: "se invece avesse detto che il Cammino qua e là ha delle cose buone, avremmo cancellato immediatamente «qua e là» e avremmo gridato ai quattro venti che il Cardinale è dei nostri".

Reazione tipo 8 (opposizione dura): "dobbiamo difendere il Cammino, anche se ci facciamo nemici". Traduzione in italiano: "la presenza di nemici (cioè di cardinali che criticano il Cammino) non ci impone di cambiare atteggiamento, ma di difendere ciò che già facciamo e che è già stato criticato".

Reazione tipo 9 (logorrea diversiva): "se il Cammino ha dei nemici, devo amare i miei nemici". Traduzione in italiano: "se il cardinale ci critica, noi non dobbiamo cambiare nulla, dobbiamo solo amarlo (il che, nel nostro linguaggio, ovviamente non significa far qualcosa per eliminare tali attriti e problemi)".

Reazione tipo 10 (scanso elegante): "se ci sono degli attriti, alcuni fratelli devono cambiare". Traduzione in italiano: "non riguarda me, e non so neppure chi riguardi, ma mi pare elegante affermare una cosa così lapalissiana".

Reazione tipo 11 (argomento per vendette trasversali): "i panni sporchi si lavano in famiglia". Traduzione in italiano: "la critica del cardinale càpita a fagiolo, avevo giusto bisogno di liberarmi di qualche sassolino dalla scarpa con la comunità XYZ".

Reazione tipo 12 (elusione acrobatica): "la colpa è di Satana". Traduzione in italiano: "non è colpa nostra se ci sono gli attriti: non siamo mica obbligati a contrastare l'azione del diavolo verso le nostre anime!"