sabato 24 maggio 2008

Per i neocatecumenali il pane resta pane e il vino resta vino

DIZIONARIO NEOCATECUMENALE

"Giuda": chi contesta il Cammino Neocatecumenale

"Faraone": ecclesiastico che ostacola il Cammino Neocatecumenale

"Livore": scetticismo di fronte ai più triti slogan neocatecumenali

"Eucarestia": chiassata da trattoria dove il pane resta pane e il vino resta vino (poiché secondo Kiko c'è "transignificazione" invece che "transustanziazione").


Esempio: il neocatecumenale mcris1952 (sul gruppo forum AbbàPadre Neocatecumenali On-Line) ha scritto: "è ufficiale, statuti approvati. Per la liturgia si farà così: ci si alza dal posto per ricevere il pane (senza processione); al calice si berrà da seduti come ora".

Dunque, traduciamo in lingua italiana:

"Secondo me è ufficiale: le nostre disobbedienze possono continuare, possiamo continuare a straziare la liturgia, possiamo ancora professare le eresie di Kiko e Carmen"

"Per la chiassata neocatecumenale si farà così, come si è sempre fatto"

"Ci si siede attorno alla tavola quadrata da osteria"

"Si fa baccano a volontà (e lo si chiamerà «liturgia»)"

"Poi, solo per un attimo ci si alza dal posto per ricevere il pane" (nota bene: "il pane"! dopotutto è pane su cui non c'è stata transustanziazione ma solo... "transignificazione", cioè il pane resta pane, gli si assegna solo un altro significato)

"(senza processione, infatti! non vorrete mica obbedire al Papa! dopo mezzo secolo di disobbedienza, vorrete mica cominciare a obbedire solo ora!)"

"al calice si berrà da seduti come ora, cioè disobbedendo al Papa, cioè stravaccati e bivaccanti come in una normalissima chiassata da osteria".


...Il Pontefice ha poi voluto sottolineare che ''inginocchiarsi davanti all'Eucaristia e' professione di liberta': chi si inchina a Gesu' non puo' e non deve prostrarsi davanti a nessun potere terreno, per quanto forte. Noi cristiani ci inginocchiamo solo davanti al Santissimo Sacramento, perche' in esso sappiamo e crediamo essere presente l'unico vero Dio, che ha creato il mondo e lo ha tanto amato da dare il suo Figlio unigenito' (fonte: ‘Corpus Domini’, il richiamo di Benedetto XVI: “I cristiani si prostrino solo davanti all’Eucaristia e non al cospetto del potere terreno”. E i fedeli ricevono la Comunione in ginocchio)

E i neocatecumenali non solo non si inginocchiano, non solo non stanno in piedi, ma vogliono stare comodamente seduti.

Dopotutto, se il pane resta pane, che bisogno c'è di alzarsi in piedi e di inginocchiarsi?

Se il vino resta vino, allora lo si può bere anche appollaiati sulla sedia!

Il comportamento dei neocatecumenali a tavola (all'altare-tavola quadrata) è perfettamente coerente con le loro convinzioni (errate) sull'Eucarestia.


Insomma, l'ultima grande menzogna neocatecumenale è l'insinuare che una volta approvato lo Statuto, diventeranno leciti tutti gli abusi e tutti gli errori e tutte le disobbedienze!

E l'intervento del sopracitato mcris1952 lo conferma.


Comunque, in fondo in fondo è un bene che i neocatecumenali collezionino una gran quantità di brutte figure a causa di Kiko.

Così, qualcuno di loro più onesto e più sincero, comincerà a pensare che Kiko parla a vanvera.

E che ha parlato a vanvera anche quando ha parlato di dottrina, liturgia, teologia...