martedì 8 luglio 2008

Papa Pio XII aveva già condannato lo stile di Kiko

Kiko Argüello e i suoi seguaci non sono animati da zelo retto e intelligente quando pretendono di tornare ai primi cristiani.

Più esattamente:

«Non sarebbe animato da zelo retto e intelligente colui il quale volesse tornare agli antichi riti ed usi, ripudiando le nuove norme introdotte per disposizione della Divina Provvidenza e per mutate circostanze. Questo modo di pensare e di agire, difatti, fa rivivere l'eccessivo ed insano archeologismo suscitato dall'illegittimo concilio di Pistoia, e si sforza di ripristinare i molteplici errori che furono le premesse di quel conciliabolo e ne seguirono, con grande danno delle anime, e che la Chiesa, vigilante custode del Depositum Fidei affidatole dal suo divin Fondatore, a buon diritto condannò».

(papa Pio XII, Mediator Dei, n. 51).