domenica 27 luglio 2008

Invita il parroco e l'equipe catechisti ad obbedire al Papa ma...

La pace!

Periodicamente mi "affaccio" al vostro sito, ed in altri, per trovare delle notizie sulle gerarchie neocatecumenali che altrimenti non avrei.

Poco fa ho letto la "NEW" del giorno relativamente alle anomalie dello Statuto ma soprattutto, del caldo invito a tutti i neocatecumeni a tenere presente ai propri catechisti la fedeltà alle gerarchie ecclesiali, piuttosto che a quelle neocatecumenali. In questo vi ho preceduto e, forse mi sono spinto oltre: giorno 14 Maggio 2008 ho invitato il mio parroco, dinnanzi a tutta la equipe maggiore della mia Parrocchia e alla presenza della mia comunità, a rispettare integralmente i punti della lettera della Congregazione per il Culto Divino e i Sacramenti del Card. Arinze.

La sua risposta è stata lapidaria: "quando ci sarà un documento firmato dal Papa, che mi obbligherà a distribuire la comunione diversamente, non avrò difficoltà ad adeguarmi!". Sto ancora aspettando...

Nel frattempo si è spezzata in me quella fiducia e quell'obbedienza che ho riposto nelle gerarchie neocatecumenali per 19 anni della mia vita.

Ai miei occhi essi non hanno più alcuna credibilità. Con "fatti concreti" sono stati disobbedienti alla volontà del Papa e, paradossalmente, il Parroco si è espresso, con le parole appena citate, subito dopo una catechesi del capo catechista, incentrata sulla fedeltà a Pietro al rientro dalla tappa di Loreto.

Io prendo le distanze dal Cammino Neocatecumenale e dalle sue gerarchie anche a Statuto approvato.

Ecco, questa è la mia piccola testimonianza per l'invito che voi avete rivolto.

La Pace, Paolo