mercoledì 30 luglio 2008

I neocatecumenali disobbediscono al Papa perché obbediscono a Kiko

Un ex neocatecumenale spiega perché restò scandalizzato dal Cammino...

Dopo l'esperimento degli statuti ignorati [del 2002], arriva la lettera del Papa [la famosa "lettera di Arinze" contenente "le decisioni del Santo Padre"].

Mi sconvolse (letteralmente) vedere che solo quando arrivò la "risposta" di Kiko, si iniziò a muoversi. Ma come? COME DICEVA KIKO! Nella risposta, come ricorderete, Kiko "concedeva" UNICAMENTE il ripristino delle Omissioni delle parti della Messa. PUNTO! E quello accade nella mia comunità! Il "Presbitero" FECE CIO' CHE KIKO ORDINAVA! C'era una lettera del Papa, CHIARA, e c'era una lettera di Kiko! Il Sacerdote (!!!!) segue KIKO!

Questo mi scandalizzò molto! Anche perchè finalmente vedevo che i miei disagi non erano frutto di pazzia (come spesso mi sentivo dire nell'ambiente) ma avevano un fondamento!

Questo fatto è gravissimo. Un Sacerdote, è la costola del Vescovo e del Papa! A maggior ragione a Roma, dove si da il Caso che il VESCOVO E' PIETRO!

Credo che unicamente per la Diocesi di Roma, anche se in realtà non sarebbe servito, venne redatta una lettera del Vicario, Card. Ruini. Certo non sospettabile di antipatie verso il CNC.

Anche in questa Lettera, data a tutti i Parroci e ai catechisti, veniva chiesto la solerte e TOTALE esecuzione delle richieste del Papa. Che accadde? NULLA!

I Sacerdoti, NON ASCOLTAVANO nessun altro che KIKO! E nei fatti seguivano le SUE direttive. E così ora.

Mi accorsi CHIARAMENTE che non si voleva ASSOLUTAMENTE dare seguito alle SEMPLICI richieste di un PAPA, ma si cercava una via si compromesso, per proseguire (anche formalmente) con la prassi di sempre.

Infatti sia le falsità circolate sulla lettera (prima, dopo e durante), si il modus operandi erano chiari e limpidi. Per adempiere alla lettera, come alle norme date in 40 anni, non servivano certo decenni.

Per abolire le "celebrazioni private", per usare Libri e Catechesi ecclesiali, per applicare il Catecumenato post-battesimale della CHiesa non ci volevano decenni. Ce ne vogliono SE NON SI VUOLE.

Dall'iniziale sentimento di disagio sono passato alla constatazione di un fatto: il CNC "cammina" per conto suo (e sì che ho sempre creduto nelle intenzioni "buone". Il fatto è che quando davvero le intenzioni sono "buone" non si arriva a questo). E visto che io sono salvo solo nella CHiesa, faccio una scelta per poter rimanere nella Chiesa, dove sono salvo, e allontanarmi da chi NON VUOLE stare nella Chiesa. Dopo averlo strillato a parole!