giovedì 28 agosto 2008

Il Cammino Neocatecumenale è frutto del demonio

Ti sbagli.

Io non odio le persone.

Io odio solo il peccato.

I passi della scrittura che agiti contro di me, sono quegli stessi che ti condannano.

Sei costretto ad inventarti ogni sorta di "interpretazioni" e di menzogne per far finta di non vedere ciò che è evidente anche ad un cieco.

Cioè il fatto che il Cammino non è frutto del Concilio (tanto meno dello Spirito).

Il Cammino è frutto del demonio.

Tu hai paura di ammetterlo, perché nel tuo orgoglio hai il terrore di esserti sbagliato.

Hai paura di ammettere la verità che bussa alle porte del tuo cuore.

Hai paura di ammettere che fino ad oggi hai seguito il miele avvelenato del demonio anziché la dolcezza vera della fede nel Signore.

Tu chiami "fede" quella che è una patetica messinscena che somigila poco alla fede cattolica.

Tu rinneghi la "lettera di Arinze" anche se sai bene che fa parte dello Statuto (articolo 13, comma 3, nota 49). Mah... dimenticavo che lo Statuto voi non lo avete neppure letto.

Lo Statuto non lo ha letto neppure Kiko, poiché il 13 giugno scorso ha esclamato: "Ora è il Papa a dover combattere con Arinze".

Riecco la vostra proverbiale disobbedienza. Per voi la "lettera di Arinze" non era una guida sicura per appartenere alla Chiesa, ma era una "catastrofe" (così l'ha definita Kiko: "una catastrofe! siamo perduti!").

Per voi l'obbedienza alle "decisioni del Santo Padre" era una pura finzione. Il 17-1-2006 Kiko risponde al Santo Padre: "siamo contentissimi" della lettera di Arinze. E il 13-6-2008 lo stesso Kiko in conferenza stampa dice che quella stessa lettera era una "catastrofe! siamo perduti!"

Dunque, non c'è alternativa. O Kiko ha mentito al Papa, oppure ha mentito a voi neocatecumenali. O meglio: ha mentito sia al Papa che a voi neocatecumenali!

Naturalmente, per te le "decisioni del Santo Padre" non contano niente.

Per te conta quello che dice Kiko.

E se Kiko dice menzogne, allora anche tu ti senti costretto a dire menzogne: e perciò ti fai condurre da Kiko sulla via dell'inferno.

Se Kiko se ne infischia della "lettera di Arinze" (anche adesso che è contenuta nello Statuto), allora anche tu te ne infischi.

Per te è più importante Kiko che il Papa.

E la cosa incredibile è che tu continui a seguire più Kiko che il Papa, nonostante il fatto evidente che Kiko ti dice menzogne!

Ti fai scudo di uno Statuto, ma lo Statuto non fa diventare verità la menzogna.

Gridi, urli e strepiti contro chi te lo fa notare... proprio come un bambino capriccioso grida, urla e strepita contro i suoi amici che gli dicono che non bisogna disobbedire ai genitori!

Continui ad insultarmi e a maledirmi con tutti questi tuoi messaggi di posta elettronica... ma questo non cambierà la situazione!

Perciò non posso fare altro che metterti in guardia!

Per un minuto, anche solo per un minuto, metti in primo piano tutta la tua umiltà, e chiediti come mai Kiko ha bisogno di mentire ai neocatecumenali e mentire allo stesso Papa!

Chiediti come mai vi dichiarate sempre obbedienti al Papa... e poi invece "interpretate" a modo vostro tutto quello che vi conviene!

Chiediti come mai il Cammino dichiara di obbedire ai vescovi, e poi fa la guerra ai vescovi (come in Giappone, come anche qui!)

Chiediti come mai voi abbiate tanto bisogno di straziare la liturgia... quando il Concilio Vaticano II ha indicato una via completamente diversa dalla vostra!

Chieditelo, chieditelo onestamente.