Il fatto: Kiko riceve l'Eucarestia "a braccia conserte".
Purtroppo il direttore di Petrus ha ragione: è altamente improbabile che si sia trattato di disattenzione o negligenza.
Quella eclatante mancanza di rispetto è piuttosto un tentativo di minacciare o di fare pressioni, o semplicemente il modo di far intendere che né lui né i suoi adepti credono alla presenza reale di Nostro Signore nell'Eucarestia.
E se siamo capaci di intenderlo noi, quanto più il papa Benedetto XVI lo avrà capito bene!
Ecco il testo dell'articolo, da leggere, da rabbrividire: Le braccia incrociate di Kiko tra disobbedienze e messaggi in codice
Lo studio fotografico www.fotografiafelici.com ha scattato numerose foto, fra cui questa:
QUELLO DI CUI NON SI PARLA O SI PARLA POCO. STRUMENTALIZZARE IL BUONO.
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*Presto! datemi un palco*
*e una platea plaudente! Mi scappa di "fare il kerigma"*
*Premessa doverosa: il Cammino Neocatecumenale si spaccia per cattoli...
1 ora fa