mercoledì 30 aprile 2008

Risposta a uno che dice di aver "incontrato la Parola" grazie al Cammino

Caro amico che hai "incontrato la Parola",

sappiamo che Nostro Signore è capace di servirsi temporaneamente anche dei più gravi errori commessi dagli uomini pur di riconquistare il cuore di una sola pecorella smarrita.

Hai incontrato il Cammino Neocatecumenale, un'esperienza che ti sta segnando.

I suoi fautori ti dicono che è la risposta giusta, ti dicono che con quello si appartiene alla Chiesa cattolica, con quello si fa esperienza di Cristo, che i vertici della Chiesa lo approvano, eccetera eccetera.

Ci siamo noi, qui, a dirti che non è vero.

Ci siamo noi che ti diciamo che il Cammino non porta alla vera fede cattolica ma porta a qualcosa di assai diverso.

Per dimostrarti la nostra sincerità giochiamo a carte scoperte: ti proponiamo infatti il metodo e i documenti perché tu possa verificare da te quello che diciamo.

Ti invitiamo a verificare con i tuoi occhi ciò che ti dicono i catechisti.

I catechisti ti dicono che la Chiesa approva il Cammino? ti indichiamo i numerosi documenti di vescovi e cardinali che non sono di quel parere, e ti indichiamo i motivi per cui lo Statuto è un'approvazione incompleta e temporanea.

I catechisti ti dicono che l'insegnamento del Cammino è quello della Chiesa? ti indichiamo le numerose testimonianze e i tanti documenti di sacerdoti affidabili che dimostrano la presenza di numerosi e gravi errori dottrinali nelle catechesi.

I catechisti ti dicono che la liturgia del Cammino è quella della Chiesa? ti proponiamo di leggere attentamente la lettera del cardinale Arinze con le "decisioni del Santo Padre", che dimostra l'esatto contrario di ciò che invece ti hanno detto i vertici del Cammino.

I catechisti ti dicono che il Cammino produce tante vocazioni al sacerdozio? ti suggeriamo di riflettere sul vero significato dei seminari "Redemptoris Mater".

I catechisti ti presentano Kiko come un santo? ti proponiamo di riflettere un attimo sui suoi atteggiamenti di vanità ("nuova estetica"), di arroganza ("i vescovi non ci capiscono"), eccetera.

Non ti costa nulla verificare.

Se i catechisti insegnano ciò che insegna la Chiesa, dovresti trovare una concordanza perfetta con il Catechismo della Chiesa Cattolica, no?

Se invece, come potrai verificare, l'insegnamento del Cammino è difforme da quello della Chiesa, allora dovrai trarre le conseguenze, no? O sei più affezionato alla "Parola del Cammino" piuttosto che al vero Vangelo che solo la Chiesa annuncia integralmente?